Spiegare la programmazione della Politica di Coesione
Quali sono i passaggi fondamentali per la strutturazione della Politica di Coesione?
Fase 1: “Quadro Finanziario Pluriennale”
Il QFP traduce in termini finanziari le priorità politiche dell’Unione per una durata di almeno 5 anni (in genere 7) e, grazie al Trattato di Lisbona, è divenuto un atto giuridicamente vincolante.
Fase 2: “Quadro Strategico Comune”
Il QSC è uno strumento previsto allo scopo di rafforzare la coerenza tra gli impegni politici presi dall’UE, incoraggiare l’integrazione tra i Fondi, essere una fonte di orientamento strategico che “dovrà essere tradotta dagli Stati Membri e dalle regioni nella programmazione dei Fondi […] nel contesto delle loro esigenze, possibilità e specifiche sfide”. Il QSC dovrebbe facilitare la definizione degli Accordi di partenariato e dei programmi.
Fase 3: “Accordo di partenariato”
L’Accordo è il documento preparato dallo Stato Membro per definire sia la strategia e le priorità nazionali sia le modalità di impiego dei Fondi del QSC tramite il “Programma Operativo Nazionale”; in particolare definisce i programmi per l’attuazione dei Fondi.
Fase 4: “Documento Strategico Regionale”
Alla fine, a livello regionale, la Regioni devono preparare i “Programmi Operativi Regionali” (POR) dei fondi SIE (FESR, FSE, FC, FEASR, FEAMP) di pertinenza, che traducono le priorità d’investimento e gli obiettivi degli accordi di partenariato in azioni concrete dei governi locali.